Le elevate prestazioni termiche dell’involucro degli edifici di nuova costruzione, dettate dai vincoli di legge, si traducono in una tendenza ormai consolidata verso la riduzione della potenza e dell’energia consumata per il riscaldamento. Per contro l’ampio uso di facciate vetrate e l’elevata produzione di calore dovuta a persone e computer comporta sempre di più la necessità di raffrescare gli edifici anche nei periodi non strettamente estivi. La soluzione più conveniente per limitare i consumi energetici consiste nello sfruttare al massimo l’aria esterna necessaria per la ventilazione disponibile in questi periodi a bassa temperatura. Tale concetto prende il nome di free cooling, ovvero di raffreddamento gratuito degli ambienti senza fare uso di apparecchiature frigorifere, il cui impiego può essere limitato ai soli periodi di punta estivi, con un sensibile risparmio energetico.

Il sistema Concretcool si discosta decisamente dalle soluzioni radianti tradizionali e costituisce qualcosa di unico nel suo genere. E’ la combinazione di un sistema radiante con un impianto di distribuzione dell’aria necessaria per la ventilazione dell’ambiente, il tutto integrato nei solai in calcestruzzo della struttura. Il sistema si basa sull’impiego di serpentine di tubi in estruso di alluminio che vengono posati all’interno dell’armatura dei solai e successivamente annegati direttamente nel getto di calcestruzzo.
Oltre a garantire elevate condizioni di comfort, quindi, il sistema consente sia una notevole riduzione dei consumi energetici per la climatizzazione sia l’eliminazione dei canali dell’aria, sostituiti dalle tubazioni annegate nei solai, e quindi anche i controsoffitti, con riduzione dell’altezza di piano e quindi dei costi di costruzione.
Il sistema CONCRETCOOL è particolarmente indicato per la climatizzazione di edifici con struttura in cemento armato e con estese superfici a pavimento e a soffitto, quali uffici, scuole e ospedali. Introdotto sul mercato nel 2000, finora è stato installato con successo in oltre 55 progetti per una superficie totale di 300.000 m²

Il sistema CONCRETCOOL utilizza l’aria esterna come mezzo per l’attivazione termica della massa: quando l’aria si trova ad una temperatura inferiore a 16 °C è possibile funzionare in regime di free-cooling senza la necessità di utilizzare i gruppi frigoriferi.
Ad esempio per l’area di Milano si è rilevata una temperatura media annua dell’aria esterna di circa 11,7° C. Ciò consente di stabilire che per il 51% delle ore dell’anno il sistema lavora con una temperatura inferiore ai 12° C, si attestano invece intorno al 58% le ore annue in cui si lavora al di sotto dei 14° C, mentre si arriva ben al 66% se si considerano le ore in cui il sistema lavora al di sotto del 16° C.